È stato presentato oggi al Civico Museo Biblioteca dell'attore la XVII edizione del "Festival dell'eccellenza al femminile" dal titolo "Next Generation Women".
" Dopo la pandemia sono cambiate tante cose, la nostra ricerca culturale è rimasta però viva, siamo state attive anche durante questo brutto periodo. " - ha commentato Consuelo Barilari, ideatrice e direttrice artistico del Festival - " Le presenze femminili sono alla testa di quasi tutte le iniziative, la figura della donna è fondamentale.
Quest'anno cerchiamo di coniugare i temi post pandemia, i temi sociali, con la speranza di poter guardare ad un futuro migliore, dove le donne avranno un ruolo importante.
Abbiamo scelto il Teatro come mezzo di comunicazione di questo messaggio, una rassegna teatrale internazionale tutto al femminile.
La Cura, per noi parola chiave, è la consapevolezza di bisogno, di necessità di curare gli altri, maturata dopo la pandemia. Noi abbiamo associato la Cura alla Cultura, da qui il nostro slogan: "La Cultura che Cura".
Il Teatro ha una comunicazione forte, fatta da corpo, parole e fisicità che arriva diretto alle persone, in particolare alle donne, alle quale il pensiero di questo Festival è rivolto, per questo motivo è stato scelto il Teatro per esprimere i contenuti del Festival.
Il 15 ottobre si aprirà il Festival al Teatro Eleonora Duse con "Traces of Antigone", in programma ci sono dieci spettacoli, interpretati tutti da solo donne, che termineranno il 28 novembre.
" Si tratta di spettacoli "femministi""- ha commentato Consuelo Barilari - "femminismo indica il sostegno alle donne, non è un temine negativo, ma un termine di valorizzazione della donna e dei suoi diritti. La donna nel futuro deve avere un ruolo sempre e più importante, noi racconteremo le donne attraverso gli spettacoli e l'arte".